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Corso di formazione online "Liberi di apprendere: fare scuola in carcere"

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Pamisc - Liberi di apprendere: fare scuola in carcere

 

Centro per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) metropolitano di Bologna 

e

Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin”
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

 

Il Centro per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) metropolitano di Bologna e il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna hanno collaborato nella realizzazione di questo corso di formazione online rivolto congiuntamente ai docenti della scuola in carcere e agli operatori dell’Amministrazione penitenziaria. Il corso, finanziato dal Ministero dell'Istruzione attraverso il progetto PAMISC (art. 3 DM 174/2019), vuole fornire ai partecipanti alcuni approfondimenti finalizzati allo sviluppo e al potenziamento della consapevolezza sui processi di apprendimento e sulla specificità della scuola in carcere.

L’insegnante in un istituto detentivo si colloca all'interno di una rete di relazioni organizzative e istituzionali particolari, in un contesto molto diverso da quello dei corsi di educazione per gli adulti offerti sul territorio. Qui, infatti, è necessario sviluppare il proprio lavoro in sinergia con diverse figure che, a vario titolo, si occupano di processi formativi e strategie trattamentali, come gli educatori penitenziari (funzionari giuridico-pedagogici), gli operatori sanitari o la magistratura di sorveglianza.

Il contesto detentivo implica un ripensamento dei contenuti e della metodologia dei piani di educazione che tenga conto di fattori quali la lingua, la cultura e la durata stessa della pena. Molto spesso è necessario confrontarsi con problematiche strutturali, come la carenza di spazi adeguati, di materiali e di strumenti didattici che garantiscano la realizzazione di percorsi didattici individualizzati e personalizzati. In più, l'accesso stesso alle lezioni è molto limitato e solo una minima parte dei potenziali studenti detenuti effettivamente sperimenta la scuola e frequenta le lezioni.

Il corso Liberi di apprendere: fare scuola in carcere intende affrontare alcuni di questi aspetti offrendo spunti di riflessione sulla didattica, sui processi di apprendimento e sui ruoli educativi esercitati in un contesto caratterizzato da alta complessità, dove convivono persone con percorsi di vita e di formazione, vissuti e intenzionalità, culture e bagagli di competenze molto differenziati e non facilmente componibili.

I dieci moduli didattici che compongono il corso sono presentati da docenti universitari ed esperti del settore e fruibili nella sola lingua italiana. Al termine del corso sarà disponibile un attestato di partecipazione riconosciuto ai fini della formazione in servizio dei docenti.

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